Per ora una guida...
Riflessione
Tutelare la Famiglia significa tutelare il cittadino. Quando si parla di politiche familiari un principio su cui tutti si trovano d’accordo è il fatto che la “famiglia è il centro della società”, è un “valore indissolubile”, un “bene comune da valorizzare”. Quando, tuttavia, si passa dalle parole ai fatti è molto più difficile trovare una corrispondenza tra questo principio ed una reale e concreta azione politica, volta ad incentivare e tutelare la famiglia e a risolverne i mille problemi causati dalla società industrializzata di oggi. Secondo noi si fa troppo poco! Questo almeno è quanto accade in Italia, paese paradossalmente tra i più cattolici in Europa e, allo stesso tempo, tra quelli con il tasso di natalità tra i più bassi e con politiche di conciliazione lavoro/famiglia tra le più arretrate.
La politica per la famiglia è da decenni nei programmi elettorali di tutti i governi saliti al potere, ma che poi, sul piano pratico non si traducono in provvedimenti concreti o quando cercano di farlo sono frenati da pregiudizi difficili da comprendere. Ci troviamo in realtà di fronte a una grande questione culturale che si riflette poi anche nei comportamenti politici: la famiglia viene semplicemente considerata come uno dei molti soggetti sociali che possono essere beneficiati da manovre di trasferimenti monetari o in natura. Balle! Il punto centrale, e culturale, dovrebbe invece essere il riconoscimento delle famiglie quale soggetto elementare delle decisioni economiche.
La politica per la famiglia è da decenni nei programmi elettorali di tutti i governi saliti al potere, ma che poi, sul piano pratico non si traducono in provvedimenti concreti o quando cercano di farlo sono frenati da pregiudizi difficili da comprendere. Ci troviamo in realtà di fronte a una grande questione culturale che si riflette poi anche nei comportamenti politici: la famiglia viene semplicemente considerata come uno dei molti soggetti sociali che possono essere beneficiati da manovre di trasferimenti monetari o in natura. Balle! Il punto centrale, e culturale, dovrebbe invece essere il riconoscimento delle famiglie quale soggetto elementare delle decisioni economiche.
Noi qualcosa cominciamo a fare...
Nel mese di maggio 2011 parte l'iniziativa sul nostro sito di dare informazione sociale al Cittadino della Provincia di Roma. Come primo obiettivo è offrire tutte le informazioni necessarie sulle varie modalità di sostegno possibili derivanti dalla Regione Lazio, dal Comune di Civitavecchia ed i vari Comuni Provinciali, da Associazioni Pubbliche e Private. Il servizio sarà rivolto principalmente alla Famiglia, ai Minori, agli Anziani, ai Disabili ed a tutte quelle situazioni di disagio sociale.
Per qualsiasi domanda, informazione e/o suggerimenti in merito non esitare a contattarci:
- Tel. 328.230.77.77
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