MOVIDA CIVITAVECCHIESE: LE PROTESTE DEI RESIDENTI E LE FREQUENTI RISSE CONFERMANO LO STATO DI CONFUSIONE

Rissa di strada e continue proteste dei residenti del lungomare Thaon de Revel

CIVITAVECCHIA - La confusione regna sovrana nella cosiddetta 'movida' civitavecchiese per la mancanza di una pur minima pianificazione.
A Civitavecchia serve un piano regolatore del “divertimento notturno” per conciliare il diritto alla quiete pubblica e quello alla fruizione collettiva del tempo libero.

Civitavecchia resta indietro anni luce nei confronti delle altre città del litorale laziale nell'offerta di divertimento notturno. Altrove ci si “attrezza” con regole certe, controlli serrati e deterrenti validi come il vigile di quartiere e la videosorveglianza (attiva), da noi si continua a fare gli “gnorri”, navigando a vista tra le proteste dei cittadini e gli appelli dei giovani che chiedono anch’essi di potersi divertire in sicurezza e in spazi idonei e non nella confusione e nella violenza.

Dispiace, alla luce delle legittime proteste dei residenti, dover constatare che il lungomare Thaon de Revel, nonostante operino gestori noti per serietà e correttezza, è diventato un luogo di fatto  senza regole perché, evidentemente, i responsabili non le hanno date o le hanno date male!