venerdì 5 agosto 2011

LETTERA APERTA AL SINDACO DI CIVITAVECCHIA GIANNI MOSCHERINI

Sindaco Moscherini, bravo, bis: dopo il marciapiede del Viale, ora l'antemurale "Colombo"
. 

Caro Sindaco,

leggere la sua ordinanza che “d’imperio” restituisce il marciapiede più importante della città ai civitavecchiesi ed ai crocieristi che a piedi la frequentano non ha prezzo perché ci ha restituito un’area molto cara non costringendoci più a camminare in mezzo al traffico. Anche se ci farebbe piacere, non chiediamo la riapertura di tutto l’antemurale ma solo della parte iniziale, quella sopraelevata e chiusa ora da un cancello che ne impedisce il passaggio, escludendo quindi la zona sensibile per la sicurezza delle aree retro portuali. (vedi foto allegata).
La nostra associazione glielo chiedeva dall’inizio dell’estate e la ringraziamo, ma non basta: chiediamo a lei, sindaco e al neo presidente dell’Autorità portuale, dr. Pasqualino Monti, di restituire a noi cittadini il sempre caro antemurale “Colombo”.
Per questa forzatura confidiamo in un altro “colpo di mano” per la città, dando vita a un tavolo tecnico tra Comune di Civitavecchia, Autorità portuale, Capitaneria di porto e rappresentanti della società civile per studiarne la fattibilità a partire da un periodo di sperimentazione, ad esempio prevedendo l’apertura del cancello in determinate ore del giorno utilizzando per questo il personale all’ingresso del porto.
L’antemurale è una delle passeggiate più suggestive e romantiche dell’intera costa laziale, nonché luogo ideale per la pesca sportiva. Già in  passato richieste di iniziativa popolare, portate avanti anche attraverso la raccolta di firme non hanno avuto esito. Stavolta, però, ad avanzare la proposta è un vero e proprio movimento “Quelli che rivogliono l'Antemurale e lo chiedono al Sindaco di Civitavecchia”, un gruppo che abbiamo costituito su Facebook e che conta ad oggi circa ottocento iscritti pronti a sostenere l’eventuale decisione positiva dell’Amministrazione comunale.
L’antemurale di Civitavecchia costituisce per la città un patrimonio storico e culturale ed è un peccato rinunciarvi senza prima averle tentate tutte. Ognuno di noi vi è legato da ricordi particolari: bambini, famigliole, pescatori, anziani, joggers…
Siamo convinti che riappropriarsi dell’antemurale, se pur solo in parte e se pur solo in determinati periodi dell’anno, rimettendolo a disposizione della cittadinanza migliorerà il volto della città e ne umenterà il senso di appartenenza. Siamo perciò fiduciosi che Lei e il Dr. Monti riusciate a mettere in atto la tanto attesa sinergia tra Comune e Porto, partendo magari proprio da questa iniziativa e riusciate a trovare una via di mezzo tra la sicurezza e le esigenze dei cittadini. La politica serve a questo. O almeno proviamoci insieme!

Antonio Cacace
presidente de Il Popolo della Città
ilpopolodellacitta@libero.it

Share/Bookmark

2 commenti:

Patrizio ha detto...

bravo Antonio, condivido pure questa volta

Anonimo ha detto...

non mollate state facendo un ottimo lavoro per tutti noi

Posta un commento