sabato 25 maggio 2013

COME SI VOTA NEI COMUNI SUPERIORI AI 15.000 ABITANTI

 
 
Nei Comuni con più di 15.000 abitanti si vota sempre con una sola scheda, sulla quale saranno già riportati i nominativi dei candidati alla carica di Sindaco e, a fianco di ciascuno, il simbolo o i simboli delle liste che lo appoggiano.

Il cittadino può esprimere il proprio voto in tre modi diversi:

1. tracciando un segno solo sul simbolo di una lista, assegnando in tal modo la propria preferenza alla lista contrassegnata e al candidato Sindaco da quest'ultima appoggiato;

2. tracciando un segno sul simbolo di una lista, eventualmente indicando anche la preferenza per uno dei candidati alla carica di Consigliere comunale appartenenti alla stessa lista, e tracciando contestualmente un segno sul nome del candidato Sindaco collegato alla lista votata";

3. tracciando un segno sul simbolo di una lista, eventualmente indicando anche la preferenza per 2 candidati di sesso diverso (1 uomo e 1 donna) alla carica di Consigliere comunale appartenenti alla stessa lista, e tracciando contestualmente un segno sul nome del candidato Sindaco collegato alla lista votata

4. tracciando un segno solo sul nome del Sindaco, votando così solo per il candidato Sindaco e non per la lista o le liste a quest'ultimo collegate.

Nei Comuni con più di 15.000 abitanti è eletto Sindaco al primo turno il candidato che ottiene la maggioranza assoluta dei voti validi (almeno il 50% più uno).

Qualora nessun candidato raggiunga tale soglia si tornerà a votare la seconda domenica successiva per scegliere tra i due candidati che al primo turno hanno ottenuto il maggior numero di voti (ballottaggio).

In caso di parità di voti al primo turno, verrà ammesso al ballottaggio il candidato alla lista più votata (maggiore cifra elettorale) e, in caso di ulteriore parità, verrà ammesso il più anziano di età (gli stessi criteri saranno usati in caso di parità nel ballottaggio).

Al secondo turno viene eletto Sindaco il candidato che ottiene il maggior numero di voti.

Per stabilire la composizione del Consiglio comunale si tiene conto dei risultati elettorali del primo turno e degli eventuali ulteriori collegamenti nel secondo. In pratica, se la lista o l'insieme delle liste collegate al candidato eletto Sindaco nel primo o nel secondo turno non hanno conseguito almeno il 60% dei seggi ma hanno ottenuto nel primo turno almeno il 40% dei voti, otterranno automaticamente il 60% dei seggi.
I seggi restanti saranno divisi tra le altre liste proporzionalmente alle preferenze ottenute.


Procedure per il voto assistito

L’elettore che, a causa d’impedimento fisico, non è in grado di esprimere il voto autonomamente, può ottenere, in via permanente, il diritto al c.d. voto assistito.

Deve presentare, all'Ufficio Elettorale, la sua richiesta, corredata dalla documentazione sanitaria attestante l’impossibilità ad esprimere autonomamente il voto.

La certificazione necessaria è quella rilasciata dal competente organo dell'unità sanitaria locale.

L'accoglimento della richiesta comporterà l'apposizione, sulla tessera elettorale personale, di uno speciale timbro che consentirà all'elettore, in occasione d'ogni singola consultazione, di evitare di richiedere il certificato medico per essere accompagnato nella cabina, da persona di sua fiducia.

L’elettore di un qualsiasi Comune della Repubblica potrà fungere da accompagnatore del diversamente abile.

Documenti necessari:
Tessera personale del diversamente abile
Doc. d’identità
Documentazione sanitaria d’invalidità
(Norme riferimento:Legge 5 febbraio 2003, n 17)
 
 
Voto domiciliare
 
Gli elettori affetti da gravissime infermità oltre che quelli in dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali sono ammessi al voto nell'abitazione in cui dimorano.
 
Per avviare le procedure per il voto domiciliare devono inviare, non oltre il giorno 6 maggio 2013 ventesimo giorno antecedente la data della votazione), all’ufficio Elettorale del comune una dichiarazione attestante la volontà di esprimere il voto presso l'abitazione in cui dimorano, indicandone il completo indirizzo.
 
A tale dichiarazione devono essere allegati:
  • il certificato medico rilasciato dal funzionario medico, designato dai competenti organi dell'Azienda sanitaria locale, da cui risulti l'esistenza di una gravissima infermità ovvero la dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali, tale da impedire all'elettore di recarsi al seggio.
  • la copia della tessera elettorale
Per ogni ulteriore informazione i cittadini interessati potranno rivolgersi all'Ufficio elettorale negli orari d'apertura al pubblico.

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